Con il termine zucca vengono identificati i frutti di diverse piante appartenenti alla famiglia delle Cucurbitaceae, in particolare alcune specie del
genere Cucurbita (Cucurbita maxima,Cucurbita pepo e Cucurbita moschata) ma anche specie appartenenti ad altri generi come ad esempio la Lagenaria vulgaris o zucca ornamentale.
La zucca è un alimento a basso contenuto calorico, il suo apporto è pari a 17 calorie ogni 100 grammi di polpa; tra i suoi componenti principali troviamo il betacarote, le vitamine A, B ed E, quest’ultima molto importante grazie alle sue note proprietà antiossidanti.
La zucca è anche un ortaggio ricco di minerali come calcio, sodio, potassio, fosforo, rame, magnesio, ferro, selenio, manganese e zinco. In ultimo troviamo una discreta quantità di fibre e una vasta gamma di aminoacidi tra cui ricordiamo l’arginina, la tirosina, il triptofano, l’acido aspartico e l’acido glutammico.
Il betacarotene presente nella zucca ha proprietà preventive nei confronti dell’insorgere di diverse patologie.
Ma il betacarotene ha anche altre proprietà: protegge il sistema circolatorio, è un antinfiammatorio e, grazie alle sue proprietà antiossidanti, rappresenta un ottimo alleato nel rallentare l’invecchiamento delle cellule del corpo umano.
Le proprietà antiossidanti del betacarotene sono tali da essere considerato una delle molecole antitumorali più conosciute.
La zucca possiede proprietà che contrastano il diabete e l’ipertensione. Oltre a queste proprietà, aggiungiamo i benefici che essa apporta all’organismo per quanto riguarda il rilassamento, gli effetti diuretici e quelli sedativi.
Fin dai tempi più antichi alla zucca si sono attribuite proprietà calmanti, indicata per chi soffre di ansia, nervosismo ed insonnia; la stessa polpa costituisce un ottima sostanza lenitiva in caso di scottature ed infiammazioni della pelle.
I semi di zucca vengono normalmente impiegati a scopo alimentare ed il loro gusto oltre che gradevole apporta anche alcuni benefici all’organismo; al fine di trarre i massimi benefici dal loro utilizzo si consiglia di consumarli rigorosamente crudi.
Le proprietà dei semi di zucca sono principalmente riconducibili alla cucurbitina, uno dei suoi principi attivi più rilevanti che sembra avere un ruolo attivo nel contrastare i disturbi della prostata.
I semi di zucca possono essere consumati in vari modi: cotti al forno ( sconsigliabile in quanto perdono la maggior parte delle loro proprietà), lasciati seccare qualche giorno e consumati crudi una volta sbucciati. Anche la tostatura con conseguente aggiunta di sale è uno dei tipi di trattamenti a cui vengono sottoposti i semi di zucca che spesso si trovano in commercio. Dall’uso dei semi possono trarre beneficio anche le donne in quanto utili nella prevenzione della cistite.
La zucca va conservata in un luogo fresco e una volta privata della buccia può restare in frigorifero per diversi giorni; nel caso si intendesse congelarla è consigliabile tagliarla a cubetti e cuocerla, magari al vapore, e poi riporla nel congelatore.